Nasce a Sassari nel 1939 dove consegue la maturità artistica nel 1958. Dal
      1974 vive a Verona. Fa parte del Movimento internazionale MADI Italia.
		
		Principali mostre
      personali e collettive:
		-1959  
      Sassari, V° mostra incisioni italiane
		           
      Milano, XXI° Biennale Nazionale
		-1970  
      Milano, Museo della scienza e della tecnica, immagini del nostro tempo
		-1971  
      Cagliari, Centro Arti Visive
		-1974  
      Cagliari, Galleria Comunale, Materiale per un centro d'arte contemporaneo
		-1978  
      Brescia, Studio Sincron
		-1979  
      Paperwil (Zurigo), Galleria Seestrasse
		-1983   Tokio,
      Palazzo Vierge, Piccolo formato
		-1987   S.Paul
      de Vence (Francia), Sincron 20
		-90/96  mostra
      itinerante con Arte Struktura, opere di sintesi 20x20
		-1993  
      Verona, Studio Toni de Rossi
		-1994  
      Milano, Museo della scienza e della tecnica, Mondo Spazio (Installazione)
		-1995   Stra,
      XLVI° Biennale di Venezia
		-1996  
      Saragozza, Madi 50 anos despuès
		           
      Milano, Arte struktura, Movimento Internazionale MADI
		-1997  
      Milano, Arte Struktura, Linee di taglio Moretti Pinna
		-1998   Avellino, Nuova Visualità Internazionale
		-98/99 
      Castelfranco (Treviso), Omaggio a Munari
		-1999   Nantes
      (Francia), Hommage da MADI a Gorin
		           
      Verona, Segnare lo spazio
		-2000  
      Correzzola (Padova), Corte Benedettina, Geometricamente
		           
      Il rigore costruttivo, la logica combinazione di linee e di volumi secondo
      gradienti numerici, sono alla base di una ricerca che si è evoluta nel
      tempo secondo regole compositive costanti, acquistando sempre più senso,
      nella sperimentazione continua di nuove possibilità dinamico-spaziali.
      Dalle parole dell'Artista:
		" L'intersee nasce
      dal desiderio di rendere visivo ciò che si dentro e fuori di me, come
      procedura di vita individuale nel collettivo. E vuole essere il confronto
      dei contrari, delle opposte entità quantificate in due superfici piane
      quadratiche, distanziate fra loro e attraversate da linee rette che ne
      esaltano il rapporto interagente non visibile".